Nella costruzione di una strategia di comunicazione ambientale, le normative forniscono alle aziende le linee guida sui principi generali, la politica, la strategia e le attività relative alla comunicazione ambientale.
Norma fondamentale per le imprese che intendono comunicare, nel miglior modo possibile, l’impatto ambientale dei propri prodotti. Tale normativa, fornisce un elenco di requisiti generali da osservare per le asserzioni ambientali self-declared
Obiettivo? Rendere i green claim più accurati, veritieri e non ingannevoli
In vigore
Norma che definisce principi e procedure per lo sviluppo di etichette volontarie sottoposte a certificazione esterna. Si stabilisce anche le procedure di certificazione per l’assegnazione dell’etichettatura
In vigore
Normativa che stabilisce l’utilizzo delle norme della serie ISO 14040 per lo sviluppo delle dichiarazioni ambientali di Tipo III e dei programmi corrispondenti.
In vigore
La norma fornisce delle linee guida e degli esempi pratici sui principi generali, la politica, le strategie e le attività relative alla comunicazione ambientale, sia interna che esterna
Obiettivo? Fare in modo che la comunicazione ambientale diventi corretta ed efficace
In vigore
(modifica allegato IV del regolamento 1221/2009)
Nel Regolamento Emas (allegato IV) vengono date una serie di indicazioni sugli elementi fondamentali che devono essere presenti in una dichiarazione ambientale. Le principali novità del nuovo allegato sono: maggiore flessibilità sul lato reportistico, dichiarazione ambientale orientata all’azione e maggiore uso di dichiarazioni ambientali in formato digitale.
Le linee guida GRI rappresentano uno dei più diffusi standard utilizzati per redigere documenti di reportistica ambientale. In questo standard si forniscono 36 linee guida da seguire per realizzare bilanci e report omogenei nei contenuti su una lunga serie di temi: le emissioni di gas serra, l’impronta idrica, il consumo di energia, le politiche adottate con i lavoratori.
L’AGCOM ha competenza nella valutazione, inibizione e sanzione delle pratiche commerciali scorrette e sleali ai sensi del codice di consumo (Dlgs 6/9/2005 n 206).
A quanto ammontano le sanzioni? Fino a 5 milioni di euro.
Università Iuav di Venezia, Good Plastic
Preferibilità ambientale dei prodotti in materiale plastico: informazioni, innovazioni e comunicazione – Codice progetto 2122-0009-1463-2019, Regione del Veneto – POR FSE 2014 – 2020 – Asse I Occupabilità – Innovazione e ricerca per un Veneto più competitivo – Assegni di ricerca Anno 2019 – DGR 1463 DEL 08/10/2019
