Questo argomento, complesso ed articolato, racchiude varie questioni. Secondo l’European Bioplastics Association, un materiale si definisce “bioplastica” se è bio based, biodegradabile, compostabile o presenta una combinazione di queste proprietà, tuttavia l’una non implica le altre. Per essere chiari: Bio-based, materiale che ha origine in parte o totalmente da biomasse; Biodegradabile, materiale che in un processo chimico naturale, si trasforma in sostanze naturali. La biodegradabilità non dipende dall’origine delle materie prime. Compostabile, materiale che si decompone in condizioni specifiche, trasformandosi in sostanze naturali. Prima di inserire i biopolimeri in una produzione, è necessaria un’attenta valutazione caso per caso ed uno studio sulle implicazioni del materiale. Per esempio, elevati spessori complicano ed impediscono la biodegradazione. Inoltre questi materiali sono disponibili solo per le tecnologie produttive, indicate dal produttore.