L’economia della ciambella è un concetto sviluppato dall’economista di Oxford Kate Raworth, che ha come scopo principale uno sviluppo che non arreca danni al pianeta. Questo modello tiene conto di due confini: un confine interno relativo alle dimensioni sociali (inner boundery) ed un confine esterno relativo ai limiti ambientali (outer boundery). Tra questi due confini si estende un’area in cui lo sviluppo sostenibile è possibile. Il confine interno (la dimensione sociale): è costituito da una società stabile che dovrebbe garantire a tutte le persone la disponibilità delle risorse di base (cibo, acqua, assistenza sanitaria ed energia) in modo tale che i diritti umani vengano pienamente rispettati. Il confine esterno (i limiti ambientali): è rappresnetato invece dall’utilizzo delle risorse naturali da parte dell’uomo, il quale non dovrebbe porre sotto stress i processi naturali della Terra andandone ad alterare la stabilità.